Claudia Giulietti, cantautrice, soffre di epilessia e nel 2012 ha scritto "E sia", una canzone che parla di quello che per lei rappresenta questa malattia. Grazie alla condivisione della canzone, si sente più libera perché ha acquisito consapevolezza della malattia.
La canzone mi ha colpito davvero molto, sia per l'impatto delle parole sia per l'interpretazione da brividi. Qui potete ascoltare le parole dell'autrice seguite subito dopo dalla canzone:
La canzone mi ha colpito davvero molto, sia per l'impatto delle parole sia per l'interpretazione da brividi. Qui potete ascoltare le parole dell'autrice seguite subito dopo dalla canzone:
E qui vi ho trascritto il testo della canzone:
Così dunque sei arrivata
con un movimento strano,
il braccio si muoveva a scattiil pensiero era lontano
compagnia indesiderata
invadente, dominante
hai stravolto i giorni miei
nella mente mille domande
Di me hai preso tu il controllo
in un gioco senza fine
nel mostrarti e scomparire
nell'illudermi e gioire
eri sempre dentro me
mentre ti volevo via
ed io fragile ed insicura
ero sempre meno mia
Basta mai più silenzi
Basta mai più il vuoto intorno
Basta mai più sentirmi meno
Basta mai più
Col tempo è stato chiaro
che non eri tu il problemaero sempre troppo sola
era chiusa la mia gola
mi vedevano diversa
mi tenevano lontana
la tristezza ed il dolore
seminavano il rancore
Basta mai più il tuo giudizio
Basta mai più cercare fuori
Basta mai più il tuo stupore
Basta mai più
Io ti ho dato troppo spazio
questa è stata la follia
il mio tempo scivolava
tu me lo portavi via
ora non ti temo più
sei un fatto marginale
pronunciare il nome tuo
EPILESSIA, non fa più male.
Ora son qui nel mio presente
libera ormai da ogni giudizio
tu sei di me solo una parte
ora lo so
Ora son qui nel mio presente
libera ormai da ogni giudizio
tu sei di me ben poca cosa, si
ora io so cercare dentro di me.